Descrizione
I cittadini dell’Unione Europea possono richiedere di essere cancellati dalla lista elettorale aggiunta mentre, in caso di perdita dei requisiti (quali la residenza o il godimento del diritto elettorale) sono cancellati d’ufficio.
L’iscrizione nella lista elettorale aggiunta per il Parlamento Europeo consente al cittadino dell’Unione oltre ad esprimere il proprio voto (elettorato attivo) la possibilità di presentare la propria candidatura (elettorato passivo).
In quest’ultimo caso il cittadino di altro Stato membro dell’Unione deve produrre alla cancelleria della Corte d’Appello competente, oltre alla documentazione richiesta per i candidati nazionali, una dichiarazione formale contenente l’indicazione:
- della cittadinanza e dell’indirizzo in Italia,
- del comune o circoscrizione dello Stato di origine nelle cui liste è eventualmente iscritto,
- che non è candidato e che non presenterà la propria candidatura per la stessa elezione del Parlamento europeo in alcun altro Stato dell’Unione.
La suddetta dichiarazione deve essere accompagnata da una certificazione, dell’autorità competente dello Stato di origine, attestante che l’interessato gode, nello Stato stesso, dell’elettorato passivo o che non risulta decaduto da tale diritto.
Orario: dal lunedì al venerdì 9.00 – 12.30, martedì e giovedì 15.00 – 17.00
Sede: Palazzo Onofri – Via Colomba Antonietti n. 4
A chi è rivolto
Ai cittadini di un Paese facente parte dell’Unione Europea e residenti nel Comune.
Come fare
La domanda di iscrizione in detta lista elettorale aggiunta, da presentare al Servizio elettorale del Comune di residenza, deve contenere, oltre alle generalità del richiedente, espressa dichiarazione attestante:
- la volontà di esercitare esclusivamente in Italia il diritto di voto,
- la cittadinanza,
- l’indirizzo nel Comune di residenza e nello Stato di origine,
- il possesso della capacità elettorale nello Stato di origine,
- l’assenza di un provvedimento giudiziario, penale o civile, che comporti per lo Stato di origine la perdita dell’elettorato attivo.
I moduli di domanda sono disponibili presso il Servizio Elettorale del Comune.
Ulteriori informazioni
Riferimenti normativi
Consiglio dell’Unione Europea: direttiva 93/109 del 6 dicembre 1993 relativa alla modalità di esercizio del diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni del Parlamento europeo per i cittadini dell’Unione che risiedono in uno Stato membro di cui non sono cittadini.
Decreto Legge 24 giugno 1994, n. 408 (convertito dalla Legge 3 agosto 1994, n. 483): “Disposizioni urgenti in materia di elezioni al Parlamento Europeo” e successive modificazioni ed integrazioni.