Descrizione
Dal 21 al 23 novembre, Foligno ospiterà la XXVII edizione di Mielinumbria, l’appuntamento di riferimento per produttori, studiosi, appassionati e per tutti coloro che amano il miele e la natura. L’iniziativa, promossa da Comune di Foligno, FedApimed, APAU (Associazione produttori apistici umbri), Felcos Umbria (Associazione di Comuni per lo sviluppo sostenibile), in collaborazione con Naturalmiele e patrocinata dalla Regione Umbria, è stata presentata a Perugia. L’assessore regionale alla cooperazione internazionale, Fabio Barcaioli, ha sottolineato che “continueremo a sostenere con convinzione il lavoro di Felcos perché è ciò che chiede la biodiversità e lo chiede il mondo. Non possiamo affrontare il tema della biodiversità senza parlare di cooperazione internazionale e, naturalmente, delle api, che rappresentano il principale indicatore dello stato di salute del pianeta. Sono questioni profondamente interconnesse, che richiedono visione e responsabilità. Come Regione Umbria stiamo promuovendo un progetto di cooperazione in Tunisia dedicato all’apicoltura, con l’obiettivo di rafforzare la rete dei territori del Mediterraneo e favorire la condivisione di esperienze e buone pratiche orientate alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente”.
Per Michela Giuliani assessore del Comune di Foligno al turismo, ai grandi eventi e alla promozione del territorio, si tratta di “un evento ormai simbolo della nostra città, giunto alla XXVII edizione, che rappresenta un intreccio unico tra il mondo delle api, la biodiversità, l’ambiente e le tradizioni del territorio, valorizzando al tempo stesso la splendida cornice di Palazzo Trinci e il centro storico. Quest’anno, grazie all’XI Forum degli Apicoltori del Mediterraneo, Foligno accoglierà delegazioni internazionali, rafforzando il suo ruolo di punto di riferimento nel panorama apistico. Il nostro obiettivo – ha evidenziato ancora l’assessore - è coinvolgere tutti, grandi e piccoli, attraverso show cooking, laboratori, visite guidate, nel rispetto della natura e nella scoperta del miele come eccellenza umbra”. Sono intervenuti anche Luca Ciampelli, presidente APAU, Vincenzo Panettieri, presidente Fedapimed, Lucia Maddoli, vice direttrice FELCOS Umbria, Beniamino Romildo (Naturalmiele), Luca Mariani (Confcooperative).
*Mostra mercato, laboratori e degustazioni
Nella corte di Palazzo Trinci ci sarà la mostra mercato dei mieli e dei prodotti dell’alveare. Accanto all’esposizione, il programma inviterà i visitatori a scoprire le varie sfumature del miele e le sue combinazioni gastronomiche. Tra gli appuntamenti più attesi gli show cooking, a partire da quello con Gigi Passera, foodwriter e volto televisivo del Corriere della Sera – Cook, con una performance dal titolo evocativo “Bruschette per anime romantiche – edizione ammaliatrice d’api”, praticamente un matrimonio d'amore fra miele e sale. Ma anche “Cheesecake al miele millefiori al profumo di limone”, a cura del settore ristorazione del CNOS FAP "Casa del Ragazzo" di Foligno. Non mancheranno le degustazioni sensoriali “I fiori e il miele”, un viaggio attraverso i principali mieli del Mediterraneo – dalle Alpi alle oasi sahariane, guidato da un assaggiatore professionista.
Grande spazio anche ai laboratori per i più piccoli con “I bambini e il mondo delle api”, a cura di Naturalmiele, per educare le nuove generazioni al rispetto della natura e all’importanza della biodiversità. L’edizione sarà arricchita da visite guidate, lungo itinerari storici della città (“Miseria e nobiltà nella Foligno del ’500-’600”), esposizioni artistiche come “Api in testa”, acconciature a tema apistico realizzate dagli studenti del CNOS FAP “Casa del Ragazzo” di Foligno, e degustazioni di prodotti tipici del territorio, in un ideale incontro tra cultura, cibo e natura.
Tutte le iniziative, gratuite e aperte al pubblico, possono essere consultate nel programma pubblicato su www.mielinumbria.it. Per info telefonare al 392 0171891, o scrivere info@apau.it
*Focus sull’area del Mediterraneo
Mielinumbria è un’iniziativa che intreccia divulgazione scientifica, cultura e sostenibilità, con un’attenzione particolare al ruolo delle api come sentinelle dell’ambiente e simbolo di equilibrio naturale. Durante la manifestazione punto focale sarà l’XI Forum degli Apicoltori del Mediterraneo, un momento di confronto internazionale (con 30 ospiti stranieri da 8 diversi Paesi) che riunirà esperti, ricercatori e operatori del settore per discutere strategie e azioni condivise a tutela dell’apicoltura e della produzione sostenibile. Il Forum ospiterà sessioni tematiche dedicate agli impatti ambientali sull’apicoltura mediterranea, alla gestione produttiva, fino alla tavola rotonda “Per una politica apistica mediterranea”, che coinvolgerà rappresentanti istituzionali e associazioni di categoria. Accoglierà delegazioni provenienti da tutto il bacino mediterraneo, in un dialogo aperto tra le diverse esperienze apistiche e territoriali.
cr (ap)
