FRIGERI (PATTO X FOLIGNO): “AUDITORIUM SAN DOMENICO E BARRIERE ARCHITETTONICHE, ACCESSIBILITA’ NEGATA AI DISABILI”

“Corrimani assenti, gradini senza strisce antiscivolo, nessuna risposta ai cittadini. E’ questa la situazione della sala video dell’Auditorium San Domenico, spazio pubblico comunale frequentemente utilizzato per eventi culturali, proiezioni e iniziative istituzionali” sostiene la consigliera Maria Frigeri di PattoxFoligno che presenterà un’interrogazione nel prossimo Consiglio comunale di Foligno. “La vicenda nasce dalla segnalazione formale presentata il 2 settembre 2025 da una cittadina folignate, persona con disabilità ai sensi della Legge 104/1992, che ha chiesto l’installazione di semplici ma essenziali presidi di sicurezza e accessibilità: corrimani lungo le rampe laterali e di accesso al palco e strisce antiscivolo sui gradini. Una richiesta rimasta, ad oggi, priva di qualsiasi riscontro scritto da parte dell’Amministrazione comunale”, è detto in una nota della Frigeri. “Un silenzio che pone interrogativi sul rispetto delle norme in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, sull’obbligo di risposta ai cittadini e sul principio di uguaglianza nell’accesso ai luoghi pubblici. Sulla vicenda è intervenuto anche il Difensore civico regionale dell’Umbria che, con una comunicazione ufficiale, ha invitato il Comune di Foligno a fornire risposte puntuali e a garantire l’accessibilità degli spazi pubblici, richiamando l’importanza della trasparenza e del dialogo tra istituzioni e comunità. Nell’interrogazione si chiede al sindaco e agli assessori competenti se “l’Amministrazione sia a conoscenza della segnalazione, per quale motivo non sia stata fornita alcuna risposta, se siano state effettuate valutazioni tecniche sugli interventi richiesti e se vi sia l’intenzione di programmare e realizzare le opere necessarie, indicando tempi certi e modalità operative. L’accessibilità non è un favore né un gesto di cortesia: è un obbligo di legge e una misura di civiltà. Garantire la sicurezza e la piena fruibilità dei luoghi della cultura significa garantire diritti, non concedere deroghe”. cr (salavideoF)