CENTRALINE ELETTRICHE MENOTRE, REGIONE NON HA DECISO SU RINNOVO CONCESSIONI

Non è stato ancora deciso dalla Regione dell'Umbria se rinnovare o meno le concessioni idroelettriche sul fiume Menotre che riguardano Serrone (in scadenza il prossimo 12 ottobre) e Rasiglia (in scadenza nel febbraio del 2026). È quanto sottolineano in una nota i consiglieri della lista Stefano Zuccarini Sindaco, Nicola Badiali e Pierfrancesco Pinna, dopo che venerdì 5 settembre si è tenuta, nell’ambito della seconda commissione consiliare, una audizione dell’assessore regionale all’ambiente, Thomas De Luca. I due consiglieri, nel luglio scorso, avevano presentato una mozione, approvata con i soli voti della maggioranza dal Consiglio, per sollecitare la Regione dell'Umbria, affinché, al momento del rilascio delle nuove concessioni per le centraline elettriche lungo il Menotre, venissero autorizzati solo prelievi compatibili con il delicato ecosistema del fiume con controlli adeguati e la revoca delle stesse se ci fosse stato il prelievo eccessivo di acqua. Nella nota Badiali, presidente della seconda commissione consiliare, e Pinna hanno ribadito che “se venissero rinnovare le concessioni, occorre garantire il controllo costante della salute del fiume. In passato si sono verificati più volte episodi come la moria di pesci per il disseccamento del corso d'acqua. Numerose sono state le prese di posizione del sindaco Zuccarini e di associazioni ambientaliste e di pescatori anche con esposti alle autorità competenti. Un ringraziamento ai comitati locali, al Comitato di Scopoli per la partecipazione e le istanze presentate al fine di salvaguardare il delicato ecosistema fluviale. Ci riteniamo soddisfatti - concludono i consiglieri - del fatto che l’assessore sia venuto in commissione. Continueremo a vigilare a fianco della comunità e del territorio per tutelare il fiume Menotre come risorsa ambientale e turistica”. cr (centrEL)