Autorizzazioni per lavori su suolo e sottosuolo pubblico

Servizio attivo

Richieste di autorizzazione per lavori su suolo e/o sottosuolo stradale o aree assoggettate ad uso pubblico

Descrizione

L’esecuzione di interventi su suolo e sottosuolo di strade comunali e vicinali, aree pubbliche di proprietà del Comune o private di uso pubblico – come nuovi impianti, allacci e forniture – è soggetta ad autorizzazione rilasciata dal Comune.

Come fare

La domanda per il rilascio dell’autorizzazione va redatta utilizzando l’apposito modello disponibile nella sezione Documenti di questa pagina, con i relativi allegati.

Nella richiesta occorre specificare:

a) le generalità complete del richiedente con relativi riferimenti (indirizzo, cap, telefono, fax, e-mail, pec, etc.), codice fiscale e/o partita Iva;

b) l’indirizzo (anche eventualmente di posta elettronica pec) presso il quale devono essere inviate tutte le comunicazioni relative all’istanza;

c) la descrizione sommaria dell’intervento e la tipologia;

d) l’ubicazione dell’intervento ed i relativi riferimenti chilometrici, stradali e toponomastici (via e numero civico);

e) la durata prevista dei lavori;

f) l’estensione e le dimensioni di ingombro del cantiere con relativa quantificazione della superficie di suolo occupato, anche ai fini dell’applicazione del canone;

g) l’indicazione di eventuali interferenze e/o della necessità di adeguamento della viabilità esistente.

Cosa serve

Alla domanda devono essere obbligatoriamente allegati i seguenti elaborati progettuali minimi, timbrati e firmati da un tecnico abilitato:

  • estratto planimetrico della cartografia catastale sulla quale dovrà essere riportata la localizzazione dell’intervento
  • documentazione fotografica d’insieme e di particolare
  • elaborato grafico in scala idonea contenente la planimetria di scavo, le sezioni significative, i particolari esecutivi di ripristino e di sistemazione finale
  • relazione tecnica illustrativa che dettagli le modalità di scavo e di ripristino, la quantità totale dei terreni movimentati dall’intervento, valutata in volume, la quota riutilizzata e, per la quota non riutilizzata il luogo di reimpiego e/o l’ubicazione di conferimento
  • computo metrico estimativo dei lavori di ripristino in base al quale dovrà essere determinato l’importo della cauzione
  • dichiarazione del progettista attestante la conformità dell’intervento alle norme e prescrizioni del Regolamento per la disciplina degli interventi su suolo e sottosuolo stradale o aree assoggettate ad uso pubblico

Cosa si ottiene

All’autorizzazione è allegata una copia degli elaborati tecnico-grafici con riportati i timbri comunali di approvazione e la firma del responsabile competente al rilascio.

Il termine per l’ultimazione dei lavori è di 1 anno decorrente dalla data di rilascio, entro il quale devono essere eseguite anche le opere di ripristino.

Procedure collegate all'esito

Entro 25 giorni dalla data di presentazione della domanda di allacci e/o forniture ed entro 55 giorni per le domande relative ai nuovi impianti, il Comune effettua l’istruttoria e valuta la conformità dell’intervento.

Nel caso in cui l’intervento risulti conforme l’autorizzazione è rilasciata entro 5 giorni dalla scadenza del termine indicato.

Dell’avvenuto rilascio dell’autorizzazione è data notizia al pubblico mediante affissione di una copia all’Albo Pretorio Comunale.

Qualora l’intervento risulti non conforme, il Comune comunica all’interessato un preavviso di diniego, indicando i motivi ostativi al rilascio dell’autorizzazione assegnando il termine di 10 giorni dieci entro il quale gli istanti hanno diritto di presentare loro osservazioni; qualora non vengano rimossi i motivi ostativi il Comune adotta il provvedimento finale di diniego al rilascio dell’autorizzazione nel quale è data ragione del mancato accoglimento delle eventuali osservazioni presentate.

L’inutile decorso del termine senza che il Comune abbia provveduto a comunicare il provvedimento di diniego o a rilasciare l’autorizzazione richiesta, sulla domanda di autorizzazione si intende formato il silenzio-assenso.

 

Casi particolari

Nel caso di interventi ricadenti nelle aree sottoposte a vincolo paesaggistico-ambientale o storico ai sensi del D.Lgs. n.42/2004, ovvero a vincolo archeologico o idrogeologico, il rilascio dell’autorizzazione è subordinato all’acquisizione della relativa autorizzazione o atto di assenso da parte dell’autorità competente al vincolo.

Nei casi di realizzazione di nuovi impianti, allacci e forniture che riguardino aree o siti particolarmente sensibili o aventi caratteristiche di pregio o di interesse storico-artistico, il Comune, in relazione all’entità dell’intervento, potrà richiedere ulteriori elaborati progettuali.

 

Nel caso in cui l’intervento interessi strade diverse da quelle di competenza comunale dovrà essere allegato nulla osta rilasciato dall’Ente competente oppure specificazione che lo stesso è stato già richiesto direttamente dal soggetto interessato.

Quanto costa

Il rilascio dell’autorizzazione, ovvero l’esecuzione di lavori dietro comunicazione, comporta la corresponsione da parte del soggetto richiedente del canone per l’occupazione del suolo e sottosuolo pubblico come previsto nei regolamenti comunali che disciplinano tale materia.

Si aggiungono i costi di 2 marche da bollo da 16 euro e i diritti comunali di specifica pari a 32,37 euro

Ulteriori informazioni

Contatti

Segreteria Area Lavori Pubblici

Indirizzo: Piazza XX Settembre 15

Telefono: 0742 3471903

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Pagina aggiornata il 11/06/2025