Descrizione
Il Contributo di Autonoma Sistemazione è previsto dall’art. 3 dell’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n.388/2016.
Nel dettaglio il contributo è pari a:
- 400 euro per i nuclei familiari composti da una sola unità;
- 500 euro per quelli composti da due unità;
- 700 euro per quelli composti da tre unità;
- 800 euro per quelli composti da quattro unità;
- 900 euro per quelli composti da cinque o più unità.
Se nel nucleo familiare sono presenti persone di età superiore ai 65 anni, o portatrici di handicap, o disabili con una percentuale di invalidità non inferiore al 67%, è concesso un contributo aggiuntivo di 200 euro mensili per ciascuna persona, anche oltre il limite massimo dei 900 euro mensili previsti per famiglia.
A chi è rivolto
Possono usufruire del Contributo di Autonoma Sistemazione le famiglie o il singolo cittadino, proprietario, affittuario o comodatario, la cui abitazione è stata resa inagibile dalle competenti autorità a seguito degli eventi sismisci che dal 24 agosto 2016 hanno colpito l’Italia centrale
Come fare
Presentazione di specifica istanza utilizzando gli appositi modelli che sono a disposizione presso l’Area Diritti di Cittadinanza – Servizio Politiche abitative – via Oberdan 119, e pubblicati di seguito
Cosa serve
I soggetti interessati al Contributo, devono presentare apposita istanza utilizzando il modulo allegato e in questo dovrà essere indicato:
- la composizione del nucleo familiare;
- l'indirizzo dell'abitazione nella quale, al 24 agosto 2016, lo stesso risiedeva stabilmente;
- il riferimento dell'Ordinanza che ha disposto lo sgombero dell'immobile;
- se il nucleo familiare include persone con più di 65 anni, portatori di handicap, diversamente abili con invalidità non inferiore al 67%;
- qualunque titolo legittimante l'uso dell'abitazione;
- la titolarità delle utenze di luce, acqua e gas;
Cosa si ottiene
Il Contributo di Autonoma Sistemazione nella misura sopra descritta. Eventuale rideterminazione dei Contributi in via di erogazione vengono valutati dai Comuni che gestiscono l’assegnazione dei contributi per l’autonoma sistemazione, secondo le disposizioni vigenti
Il Contributo continua ad essere erogato in funzione di quanto stabilito dalle rispettive norme vigenti, in caso di nuove attivazioni, lo stesso verrà erogato in occasione della prossima liquidazione periodica del contributo.
Procedure collegate all'esito
Si avvisano i percettori di C.A.S. che annualmente dovranno provvedere alla dichiarazione di cui all’art. 1, co. 9 dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 614/2019.
Per l’anno 2023, si dovrà provedere mediante procedura informatizzata entro il 06/11/2023 (termine prorogato dall’OCDPC n. 1006 del 16/06/2023). La data di apertura della piattaforma SEM per la presentazione delle Dichiarazioni da parte dei singoli cittadini/nuclei familiari è fissata alle ore 11:00 di mercoledì 06/09/2023. La piattaforma rimarrà aperta sino alle ore 23:59:59 di lunedì 6/11/2023.
Quanto costa
Esente da costi di segreteria o imposta di bollo
Vincoli
L’erogazione del Contributo di Autonoma Sisitemazione è subordinato alla permanenza dei requisiti previsti per il suo mantenimento.
Accedi al servizio
Si ricorda che è onere del dichiarante verificare che la domanda sia stata correttamente inviata attraverso il portale SEM e non sia rimasta nello stato definito “in compilazione”. L’avvenuta corretta trasmissione della dichiarazione è accertata attraverso la generazione automatica della ricevuta completa di numero di identificativo SEM e di data e ora dell’invio. Resta fermo, in capo ai predetti soggetti, l’onere di presentazione della dichiarazione per il mantenimento dei requisiti, a pena di decadenza, sempre mediante procedura informatizzata, entro il 06/11/2023 (art. 1 OCDPC 959/2023 e ss.mm.ii.)).
Ulteriori informazioni
I Contributi di Autonoma Sistemazione (C.A.S.) sono regolamentati dalle rispettive Ordinanze del Capo Dipartimento della Protezione Civile e del Commissario straordinario per la ricostruzione Sisma Centro Italia 2016