“Libri salvati”: rivivono i testi bruciati dai nazisti nei roghi del 10 maggio 1933

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Data:

13 Maggio 2020

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L’Associazione italiana Biblioteche promuove, fino a sabato 17 maggio, la II edizione di “Libri salvati”, rassegna annuale di letture pubbliche da libri bruciati dai nazisti nei roghi di Berlino e altre città della Germania il 10 maggio 1933.
L’elenco degli autori dei libri bruciati è riportato nella pagina di Wikipedia dedicata a quella vicenda.
L’Associazione Italiana Biblioteche ha chiesto a biblioteche, scuole e istituti culturali di offrire una testimonianza, pubblicando sui siti web o sui canali social letture di brevi citazioni da uno dei libri che vennero bruciati.
Alcune iniziative sono segnalate a questa pagina web.

La Biblioteca “Luigi de Gregori” del Ministero dell’Istruzione ha aderito all’iniziativa promuovendo un video in cui 16 tra studenti, professori, bibliotecari e rappresentanti delle Istituzioni prestano la propria voce e la propria immagine per la lettura. Tra questi il professor Umberto Gentiloni, Ordinario presso l’Università di Roma Sapienza, Antonio Lampis, direttore generale della Direzione dei Musei del Mibact, Nando Tagliacozzo e Lea Polgar, tra gli ultimi testimoni viventi del periodo delle leggi antiebraiche in Italia, Sandro Bulgarelli, già direttore della Biblioteca del Senato, i registi Gianfranco Pannone e Massimo Martella e l’attore Massimo Wertmuller.  

Immagine da Wikipedia: Il rogo dei libri a Berlino

13 maggio 2020

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Ultimo aggiornamento

13/05/2020, 09:56