Il fondo Divina Commedia e la collezione di arte contemporanea

Il fondo Divina Commedia e la collezione di arte contemporanea

Nel 2022, l’artista che ha realizzato le incisioni originali per il Comune di Foligno è Luigi Serafini

Tutta la collezione di arte contemporanea della Biblioteca comunale di Foligno è pubblicata anche sul nuovo portale della Società Dante Alighieri:
Guarda su Dante Global

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L’editio princeps della Divina Commedia

La prima copia a stampa della Divina Commedia è stata realizzata a Foligno nel 1472, dal tipografo di Magonza Johann Numeister insieme ad Evangelista Angelini, nella bottega dello zecchiere folignate Emiliano Orfini, ad appena una ventina d’anni dall’invenzione di Gutenberg.

Un fatto sul quale storici e bibliofili ormai concordano, e che lega indissolubilmente la città di Foligno al nome di Dante e alla sua opera più universalmente conosciuta.

Foligno non possiede una copia della prima edizione, salvo un’unica pagina conservata al Museo della Stampa, ma la Biblioteca comunale, non a caso intitolata a Dante Alighieri, nel suo Centro di documentazione sulla Divina Commedia mette a disposizione del pubblico oltre 300 diverse edizioni dell’opera, alcune molto prestigiose come gli incunaboli, oltre a riduzioni, versioni artistiche e commenti.
Il Fondo sulla Divina Commedia è collocato al terzo piano della Biblioteca.

Dante nell’arte contemporanea italiana

La Biblioteca comunale di Foligno possiede una collezione unica nel suo genere, di arte contemporanea ispirata alla Divina Commedia.
Le opere sono state realizzate a partire dal 2006 in occasione delle annuali Giornate dantesche. La collezione è curata dal critico d’arte ed esperto di arte contemporanea Italo Tomassoni.

Ogni artista ha realizzato una incisione – principalmente litografie o xilografie – per ognuna cantica della Commedia, oltre ad una incisione come Anteporta. Gli artisti, di calibro internazionale come Mimmo Paladino, Omar Galliani, Ivan Theimer, hanno spesso disegnato a mano anche i capolettera delle tre cantiche.
Le incisioni sono state ogni anno inserite in una copia anastatica della prima Divina Commedia, concessa dall’editoriale Campi.

Qui sotto, un’opera di ognuno degli artisti che ha interpretato La Divina Commedia per le Giornate dantesche di Foligno, a partire dal 2006

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
17/10/2022
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